La nostra storia

La Torre del Bennicelli nasce quasi per vocazione, immersa nel verde della tenuta che apparteneva al conte Adriano Bennicelli, antenato della famiglia Berti, attuale proprietaria di una parte della stessa. Nel corso del tempo questa nobile struttura è passata dall'essere un antico monastero nel 1600 fino, in tempi non troppo recenti, a dimora per le famiglie contadine, che lavoravano la terra e allevavano bestiame. Dopo l'abbandono, è stata ristrutturata in modo da mantenerne l'autenticità ed esaltandone le particolarità. La nostra casa vacanze La Torre del Bennicelli vuole offrire ai suoi ospiti soggiorni all'insegna del relax, dove il silenzio ed il contatto con la natura siano un elemento dominante.

CONOSCICI MEGLIO

Elena & Andrea

Insieme nella vita e nel lavoro, siamo sempre stati uniti dal desiderio e dalla passione di lavorare a stretto contatto con la natura.  La nostra casa vacanze si inserisce all'interno dell'azienda agricola dove produciamo miele, olio e prodotti ortofrutticoli freschi, e nasce, quindi, dal nostro desiderio di far assaporare ai nostri ospiti la vita semplice e rurale, senza dover rinunciare a comfort e privacy. Per questo obiettivo ci impegniamo per far sentire come a casa propria i nostri ospiti.

Ti piace sentirti coccolato?

Diamo il meglio di noi per farti sentire a casa. Vogliamo che il tuo soggiorno sia un'esperienza unica di relax e tranquillità.

PERCHE' QUESTO NOME? - CHI ERA IL CONTE ADRIANO BENNICELLI?

Soprannominato "il Conte Tacchia" e vissuto tra il 1860 e il 1925, Adriano Bennicelli fu un personaggio molto popolare della Roma Umbertina. Sempre vestito con eleganza, girava per la città con una delle sue carrozze, prendendo a scapaccioni e parolacce chiunque non gli desse strada, soprattutto i vetturini, suoi bersagli preferiti. Fu in questo senso il principe della beffa, con liti e denunce che contribuirono a promuoverlo simbolo di un'epoca, facendolo entrare nelle storie e leggende di Roma. Alla sua vita è liberamente ispirato il film di Sergio Corbucci "Il Conte Tacchia" del 1982, interpretato da Enrico Montesano.